Bauma 2025 Monaco

Bauma Monaco Fiera

Bauma 2025 si terrà a Monaco di Baviera, presso il centro espositivo Messe München, dal 7 aprile al 13 aprile 2025. Questa sarà la 34ª edizione di una fiera storica tra le più celebri a livello globale per il settore costruzioni e movimento terra. Vedrà la partecipazione di oltre 3000 visitatori e potrebbe segnare un nuovo record in fatto di visitatori.

La prima esposizione si è tenuta nel 1954 come parte della “Baumusterschau” a Theresienhöhe a Monaco ed era allora conosciuta come la fiera di primavera per i macchinari da costruzione. Tuttavia, questa non è ufficialmente considerata la prima edizione di Bauma, ma piuttosto un precursore.

Come di consueto, l’evento vedrà la partecipazione di espositori di lunga data e grandi aziende del settore come KomatsuJohn DeereLiebherrCaterpillar e Sandvik.

Qui puoi trovare l’elenco completo degli espositori.

Bauma è una grande vetrina, una fiera dove in anteprima vengono presentati nuovi progetti  dei grandi brand. Una grande opportunità per conoscere in anteprima le novità della robotica e dell’elettrico, e una grande opportunità per incontri d’affari, nonché per incontrare clienti e fornitori.

I settori correlati alle costruzioni sono numerosi, spaziando dal sollevamento alla perforazione, manutenzione, attacchi di ogni tipo, movimentazione materiali e macchine altamente specializzate.

Nel 2025 saremo lì, pronti a incontrare clienti di lunga data, futuri clienti e potenziali fornitori. Visita il nostro stand per vedere e toccare con mano le boccole e ci vediamo in primavera.

Bauma in Cifre

Edizione 2022: L’edizione di Bauma che si è tenuta nel 2022 ha visto la partecipazione di 3.227 espositori da 60 paesi e 495.132 visitatori da oltre 200 paesi. La superficie espositiva totale era di 614.000 m², comprendente 200.000 m² di spazio espositivo e 414.000 m² di spazio esterno.

Edizione 2019

L’edizione di Bauma che si è tenuta dall’8 aprile al 14 aprile 2019 ha attirato 3.684 espositori da 62 paesi e 627.603 visitatori da oltre 200 paesi. La superficie espositiva era di 614.000 m².

Edizione 2016

L’edizione di Bauma che si è tenuta dall’11 aprile al 17 aprile 2016 ha attirato 3.425 espositori da 58 paesi e 583.736 visitatori da 219 paesi. La superficie espositiva era di 605.000 m².

Bauma China 2024 

Se ti sei perso Bauma China a Shanghai, che si è tenuta dal 26 novembre al 29 novembre 2024, puoi rimediare visitando Bauma a Monaco. Bauma China è la Fiera Internazionale per Macchinari da Costruzione, Macchine per Materiali da Costruzione, Macchine Minerarie e Veicoli da Costruzione, e si svolge presso lo Shanghai New International Expo Centre.

Bauma Monaco 2025 Locandina
Saremo al Bauma 2025 : passa dal nostro stand

Cilindraio o Cilindrista?

Cilindro Idraulico montato su Escavatore

Prima di parlare del termine corretto da utilizzare, spieghiamo brevemente cos’è un cilindro idraulico. I cilindri idraulici, noti anche come attuatori lineari idraulici, sono dispositivi meccanici che trasformano l’energia idraulica in energia meccanica, producendo un movimento lineare. Qui trovi un articolo più approfondito sul tema.

Chi lavora con i cilindri può appartenere a tre diverse categorie:

  1. Chi costruisce i cilindri
  2. Il rivenditore (a volte coincide con il costruttore)
  3. L’operaio addetto alla cilindratura

Quindi, chi è il cilindraio?

L’unica attestazione del termine cilindraio si riferisce all’operaio che si occupa della cilindratura; nel settore però è frequente l’uso di cilindraio per indicare anche un costruttore di cilindri o un rivenditore, è quindi un termine d’uso ma non riconosciuto ufficialmente.

Analisi dei termini e suffissi

Per restringere il campo e capire che parola usare per chi costruisce e rivendi i cilindri partiamo dai suffisi aio, ista, iere. Per capire se può avere senso usare cilindrista o cilindriere.

  • Il suffisso “-ista” indica la persona che svolge una determinata attività o segue un’ideologia: giornalista, hobbista, oculista ecc.
  • Il suffisso “-aio” indica un luogo in cui c’è abbondanza: pagliaio, vespaio, pollaio ecc.
  • Il suffisso “-iere” indica i mestieri attinenti a quel termine: tramviere, salumiere, banchiere ecc.

Quale parola usare?

In definitiva, non essendoci un termine specifico, sarebbe più preciso utilizzare “costruttore” e “rivenditore” generico. Ma se si volesse cercare la parola più precisa, cilindriere o cilindrista sarebbero quelle col significato più attinente, in quanto riferito ad un mestiere o una specializzazione. Tuttavia cilindraio continua ad essere l’unica parola attestata in dizionari ed enciclopedie e anche quella di uso più comune nel settore.

 

Sei un cilindraio un cilindriere o cilindrista? Hai bisogno di parti di ricambio per i tuoi cilindri idraulici? Contattaci per richiedere le nostre boccole e i nostri servizi.

Fiere movimento terra

Fiere macchine movimento terra

Per vedere le ultime novità in fatto di macchinari e attrezzature per chi lavora nel settore delle costruzioni, abbiamo raccolto qui le principali fiere. Alcune di queste si concentrano maggiormente sui macchine e attrezzature, mentre altre si focalizzano più su software e nuove tecnologie.

Questi eventi sono eccellenti opportunità per fare affari, incontrare di persona dirigenti e responsabili degli acquisti e assistere a spettacoli impressionanti.

Inoltre, se siete appassionati di escavatori e macchine movimento terra, qui troverete di tutto, dagli escavatori giganti ai miniescavatori.

SAMOTER 2026 | Italia | Verona

Luogo: Italia
Date: 3-7 maggio 2026
Città: Verona
Sito web: samoter.it

Cominciamo dalle fiere italiane e in particolare dal SaMoTer che è la principale fiera italiana per macchinari da costruzione. Presenta oltre 450 espositori e attira più di 84.000 visitatori. L’evento copre una vasta gamma di settori, tra cui movimento terra, sollevamento, calcestruzzo, costruzione stradale e perforazione. Il primo Samoter è del 1964 e la prossima sarà la 32esima edizione.

SAIE | ITALIA | BARI

Luogo: Italia
Città: Bari Fiera del Levante
Date: 23-25 settembre 2025
Sito web: saiebari.it

Altra fiere italiana storica dell’edilizia, per il 2025 la cornice sarà la splendida fiera del levante. L’ultima edizione, quella del 2024, si è tenuta a Bologna. Per l’edizione 2023, svoltasi sempre a Bari, sono stati presenti oltre 400 espositori e 25 mila visitatori.

PLANTWORX 2025 | UK | NEWARK

Luogo: UK
Città: Newark Showground
Date: 23-25 settembre 2025
Sito web: plantworx.co.uk

Ospitata dalla Construction Equipment Association (CEA), si terrà dal 23 al 25 settembre 2025 presso il Newark Showground. L’esposizione presenterà 126 acri di spazio flessibile interno ed esterno, parcheggio gratuito e facile accesso dalla A1, con la stazione di Newark Northgate a soli cinque minuti di taxi. Oltre 400 espositori mostreranno le ultime novità in fatto di macchinari per costruzioni, tecnologia e servizi. I partecipanti potranno vedere una vasta gamma di attrezzature, tra cui escavatori, pale, gru e altro ancora, insieme a dimostrazioni dal vivo dei macchinari in azione.

BAUMA 2025 | Germania | Monaco di Baviera

Luogo: Germania
Date: 7-13 aprile 2025
Città: Monaco di Baviera
Sito web: bauma.de

Bauma è la fiera leader mondiale per macchinari da costruzione, macchine per materiali da costruzione, macchine per l’industria estrattiva, veicoli da costruzione e attrezzature da costruzione. Probabilmente è levento piu celebre tra gli addetti al settore. Copre oltre 614.000 m² e presenta più di 3.200 espositori internazionali. L’evento mette in mostra le ultime innovazioni e tendenze del settore, rendendolo un appuntamento imperdibile per i professionisti. Noi di Sibo saremo presenti a Bauma 2025. Passate dal nostro stand per un saluto.

CONEXPO-CON/AGG 2026 | USA | Las Vegas

Luogo: USA
Città: Las Vegas Convention Center
Date: 3-7 marzo 2026
Sito web: conexpoconagg.com

CONEXPO-CON/AGG è la più grande fiera commerciale per le costruzioni del Nord America, con oltre 2.000 espositori e 2,8 milioni di piedi quadrati di spazio espositivo. L’evento include 190 sessioni educative che coprono vari aspetti dell’industria delle costruzioni, dall’asfalto e aggregati al movimento terra e sollevamento. I canali social sono attivi tutto l’anno e lo show è impressionante.

EXCON 2025 | India | Bangalore

Luogo: India
Città: Bangalore International Exhibition Centre
Date: 9-13 dicembre 2025
Sito web: excon.in

Excon è la più grande fiera commerciale per attrezzature e tecnologia per le costruzioni dell’Asia meridionale. Presenta oltre 1.250 espositori e attira più di 50.000 visitatori. L’evento mette in mostra i più recenti progressi in fatto di macchinari, attrezzature e tecnologia per le costruzioni.

GEOFLUID 2026 | Italia | Piacenza

Luogo: Italia
Città: Piacenza
Date: 7-10 ottobre 2026
Sito web: geofluid.it

Altra fiera italiana in forte crescita negli ultimi anni: Geofluid. Geofluid è un  evento internazionale per la perforazione e le fondazioni. Presenta oltre 300 espositori e attira più di 15.000 visitatori da tutto il mondo. La fiera copre una vasta gamma di settori, tra cui ingegneria geotecnica, energia geotermica ed esplorazione di fluidi sotterranei. Essendo la fiera molto concentrata su perforazioni e fondazioni può essere interessante anche per chi lavora nel settore minerario.

WORLD OF CONCRETE 2025 | USA | Las Vegas

Luogo: USA
Città: Las Vegas Convention Center
Date: 20-23 gennaio 2025
Sito web: worldofconcrete.com

World of Concrete è l’evento principale per le industrie del calcestruzzo commerciale e della costruzione in muratura. Presenta esposizioni interne ed esterne con i più recenti prodotti e tecnologie, oltre a un programma educativo di livello mondiale. Il suo equivalente italiano è il GIC (Giornate Italiane del Calcestruzzo) fiera piacentina.

NATIONAL PAVEMENT EXPO 2025 | Usa | Tampa

Luogo: USA
Città: Tampa Convention Center
Date: Da definire
Sito web: nationalpavementexpo.com

National Pavement Expo si concentra su venditori e appaltatori coinvolti nella pavimentazione in asfalto e calcestruzzo, riparazione e manutenzione delle pavimentazioni, sigillatura, strisce, spazzamento, riparazione delle crepe e rimozione della neve. Presenta centinaia di produttori di alto livello e oltre 50 sessioni educative. Per ora l’evento è in stand by e non sono state ancora comunicate le prossime date.

BIG 5 CONSTRUCTION 2025| Sud Africa | Johannesburg

Luogo: Sudafrica
Città: Johannesburg Gallagher Convention Centre
Date: 18-20 giugno 2025
Sito web: big5constructsouthafrica.com

L’African Construction Expo è un contributo significativo alla crescita economica, alla ripresa e alla trasformazione all’interno dell’industria delle costruzioni dell’Africa meridionale. Presenta una vasta gamma di espositori che mostrano le ultime novità in fatto di macchinari e tecnologia per le costruzioni. Può essere un’ottima occasione per prendere contatto con il mercato africano, giovane e dinamico.

BUILDEXPO Kenya 2025 | Kenya | Nairobi

Luogo: Kenya
Città: Nairobi
Date: 16-18 luglio 2025
Sito web: expogr.com

Buildexpo Kenya è la più grande fiera commerciale dell’Africa orientale, che mette in mostra la più recente tecnologia in materiali da costruzione, macchine minerarie, macchinari da costruzione e attrezzature pesanti. L’evento attira espositori da oltre 40 paesi e offre una piattaforma per il networking e le opportunità di business.

BIG 5 GLOBAL 2024 | United Arab Emirates | Dubai

Luogo: Emirati Arabi Uniti
Città: Dubai World Trade Centre
Date: 26-29 novembre 2024
Sito web: big5global.com

The Big 5 Global è un evento importante nel settore delle costruzioni, che riunisce oltre 2.500 espositori e 85.000 partecipanti provenienti da tutto il mondo. L’evento presenta prodotti innovativi, relatori del settore ed eventi specializzati, è una fiera con ampio respiro internazionale un buon punto di incontro tra Asia e Europa ed Africa. Molto spinta verso lo spettacolo e lo show puro.

Gic 2026 | Italia | Piacenza

Luogo: Italia
Città: Piacenza
Date: 16-18 Aprile 2026
Sito web: gic-expo.it

Piacenza si conferma una città strategica per fiere ed incontri, oltre al Gefluid e al Gis si riconferma per il 2026 anche il Gic (Giornate Italiane del Calcestruzzo). Con un ampia area epsositvia esterna è possibile ammirare gru, betoniere e betonpompe nell’ampio piazzale esterno. Oltre all’esposizione sarà possonili aassitere a convegni e conferenze sul tema.

10 aziende storiche del movimento terra

Aziende del movimento terra italiane

L’Italia vanta una solida tradizione nella produzione di macchine da lavoro. Macchine per sollevamento, prefatori, escavatori e relativa componentistica è sempre stato un punto forte del Made in Italy. Alcune di queste aziende continuano ancora oggi la produzione di altre se ne perse le tracce, ecco alcune fra le più celebri presenti alle fiere italiane ed estere.

Palazzani

Fondata nel 1935, Palazzani Industrie S.p.A. si è affermata come pioniera nella produzione di attrezzature agricole e macchinari per il movimento terra. L’azienda bresciana è forte quindi di oltre 80 anni di storia. Con l’introduzione nel 1954 della sua prima gamma di pale gommate e autogru, Palazzani ha consolidato la sua presenza nel settore gur e sollevamento. Nel 1980, l’azienda ha ampliato la sua offerta con piattaforme aeree, nuovi modelli di pale gommate e terne. Qui trovate il loro sito web con tutte le novità del settore movimento terra e sollevamento.

Merlo

Fondata nel 1911 a Cuneo, da Giuseppe Amilcare MerloMerlo S.p.A. ha una storia ricca di innovazione e tradizione nel settore del movimento terra.  Inizialmente la piccola officina è concentrata su ricambistica e meccanica di precisione ma nel corso degli anni si specializza. Nel 1966, l’azienda sis struttura e comincia  a produrre i primi dumper e le prime betoniere, nel 1981 rappresenta una tappa fondamentale nella storia dell’azienda: viene presentato il primo sollevatore telescopico, il  SM30. Da allora, Merlo si è specializzata nei telescopici, diventando un leader di mercato in termini di design e innovazione. Nel 1996 vengono presentati i turbofarmer sollevatori per uso agricolo. Un’azienda che continua a scrivere la sua storia con una forte presenza estera e i nuovi modelli elettric.

Venieri

Venieri nasce Belricetto di Lugo da Ferdinando e Carlo Venieri nel 1948 e il primo mezzo prodotto è la Cingoletta un trattore cingolato da 40 cavalli. Negli anni 60 il nome Venieri comincia a comparire nelle principali fieri agricole italiane.

Negli anni 70 intanto la produzione si allarga maggiormente al settore movimento terra e nel 1974 viene costituita la VF Venieri S.p.a.

Ad oggi l’azienda prosegue la sue attività rivendendo nei principali mercati mondiali.

Fai

La storia della F.A.I. (Fabbrica Attrezzature Industriali) comincia nel 1963 con la fondazione da parte Giovanni Bettanin a Noventa Vicentina, in provincia di Vicenza. L’azienda, che inizialmente si è concentrata sulle macchine per l’agricoltura, ha ampliato la sua gamma di prodotti per includere escavatori e Ski-steer loaders, rafforzando la sua presenza nel settore delle macchine per movimento terra

Nel 1988, F.A.I. ha stabilito una partnership con il Gruppo Komatsu, uno dei principali produttori di macchine per movimento terra a livello mondiale, per la produzione di miniescavatori in Italia su licenza Komatsu. In soli otto mesi, l’azienda italiana ha realizzato i primi due modelli, FAI 212 e FAI 222, su un progetto giapponese europeizzato.

Nel settembre 1989, la partnership tra F.A.I. e il Gruppo Komatsu si è rafforzata ulteriormente quando l’azienda giapponese ha acquisito il 10% di F.A.I. e ha concordato che la produzione di mini escavatori Komatsu destinati al mercato europeo.

Tra i modelli più celebri del gruppo c’è il FAI 2000 un imponente escavatore idraulico da 350 quintali.

Benati

La storia di Benati inizia nel 1887 il che la rende una delle aziende più antiche del settore, fondata nel 1887 come aziende produttrice di aratri passò in seguito a produrre escavatori e macchine per il  movimento terra. L’espansione dell’aziende è poi proseguita rapidissima per tutti gli anni 60 aprendo filiali in Uk, Usa e Canada. Benati in poco tempo diventa sinonimi di Terna. Attualmente fa parte del gruppo CNH.

Laltesi

Laltesi Fondata nel 1954 ad Alseno, in provincia di Piacenza, Laltesi S.p.A. ha prodotto escavatori e macchine per il movimento terra, raggiungendo una buona quota di mercato in Italia negli anni. L’azienda celebre per i suoi modelli di escavatori come il Laltesi 111 e il 3411 ha proseguito fino al 1987 quando l’azienda ha subito una prima chisura amministrativa. Nel 2022 il marchio è stato acquistato dalla Freemac, un’azienda di Pontenure, in provincia di Piacenza, che si occupa di veicoli speciali e collabora con la britannica Wilorton Holding in diversi settori.

Pmi Padania Macchine Industriali

La storia della PMI (Padana Macchina Industriali) inizia nel 1973 a Carpaneto Piacentino è un azienda del distretto di piacenza sorta in seguito all’espansione di Laltesi, da cui ha ereditato esperienza e  know-how. Ha partecipato a diverse edizioni del Samoter, la storica fiera di Verona del movimento terra ed edilizia. Principalmente focalizzata sulla produzione di escavatori cingolati e gommati, col tempo la produzione si è estesa verso attrezzature speciali. È stata poi acquisita nel 1997 dalla C.M.O.2. altra azienda piacentina. Ha conosciuto anche una certa notorietà fuori dai confini nazionali, tra le macchine celebri gli appassionati ricordano con nostalgia i PMI 450 Pmi 700 PMI 900, PMI 850 e l’escavatore Pmi 2200.

Imer

L’azienda IMER (Industrie Macchine Edili Riunite) ha origine nel 1973 dalla fusione di due aziende, una fondata a Poggibonsi e l’altra a Certaldo, entrambe nate nel 1962.

Negli anni successivi, Imer ha intrapreso un percorso di internazionalizzazione, aprendo ai mercati francesi, spagnoli e americani. Attualmente, la produzione attuale è suddivisa in quattro settori:

Imer Equipment: Macchine e attrezzature per il cantiere.
Imer Access: Piattaforme aeree.
Imer Concrete: Impianti di betonaggio e autobetoniere.
Kato Imer: Macchine per il movimento terra.

Fraste

La storia di Fraste Spa inizia nel 1964, quando Benito Fracca, il presidente dell’azienda, fonda la sua attività nel settore delle costruzioni meccaniche. Poco dopo, viene realizzata la prima macchina perforatrice, segnando l’inizio dell’attività nel campo della perforazione.  La sede di Nogara, vicino Verono viene inaugurata nel 1967. Negli anni la produzione si espande, spostandosi anche sul mercato europeo ed australiano.

Messersi

Messersì nasce nel 1957 come officina meccanica per opera dei due fratelli Italo e Fabio Messersì: insieme a tre addetti iniziano a produrre attrezzature per l’edilizia all’interno di una piccola officina di Senigallia. Spinta dalla forte capacità imprenditoriale dei fondatori e dal mercato dell’edilizia in espansione, l’azienda cresce rapidamente ed oggi è possibile trovare i suoi miniescavatori e mini dumper in tutto il mondo.

Altre aziende storiche del settore

Meritevoli di menzione sono anche  la Hydromac dei fratelli Bruneri, Cariboni e Cofra, e anche la mitica Longhini, azienda originaria di San Rocco al Porto (Lodi), molto attiva negli anni ’60; celebre per i suoi dumper ed escavatori. In quegli anni c’erano molte officine e aziende attive nella produzione di macchine da lavoro, contribuendo significativamente allo sviluppo del settore speriamo di non averne dimenticate troppe.

Lavorazioni meccaniche

Lavorazioni meccaniche

La lavorazione meccanica è un processo di produzione che implica la modellazione di una materia prima, come metallo, plastica o legno, per ottenere un pezzo finito con dimensioni precise e specifiche tecniche. Il termine meccanica indica che tali lavorazioni avvengono tramite l’impiego di macchine e dispositivi.

Spesso si utilizzano attrezzi come torni, frese, trapani e altri dispositivi per eliminare il materiale in eccesso e conferire forma al pezzo desiderato.

Le lavorazioni meccaniche consentono la produzione di diversi componenti che, a loro volta, costituiscono strutture via via più complesse.

Lavorazioni meccaniche principali

I metalli possono essere lavorati in diversi modi, in base alle specifiche del prodotto che si vuole ottenere. Tra le lavorazioni più comuni troviamo le lavorazione per asportazione di truciolo, fresatura, tornitura ecc.

Fresatura

Consiste nell’asportazione del truciolo grazie ad un utensile a movimento rotatorio. I principali parametri delle lavorazioni sono la velocità di taglio, quindi di rotazione, e l’avanzamento del pezzo. È una lavorazione estremamente versatile, in quanto grazie alla rotazione e alla forma della punta in movimento, è in grado di realizzare un numero elevato di forme e superfici.

Tornitura

La tornitura è un processo di lavorazione in cui il pezzo da lavorare ruota in modo costante, mentre l’utensile da taglio si sposta lungo la sua superficie per rimuovere il materiale in eccesso. Questo metodo consente di creare forme cilindriche, coniche, e altre geometrie precise. Grazie alla precisione e alla versatilità della tornitura, è possibile ottenere finiture di alta qualità e tolleranze dimensionali molto strette.  A fine tornitura, i componenti risultanti prendono il nome dalla lavorazione stessa. Ad esempio, boccole tornite, rondelle tornite, borchie tornite, e così via.

Foratura

Lavorazione che permette di realizzare fori mediante l’utilizzo di un utensile rotante e traslante in direzione assiale

Taglio

Per taglio in meccanica si definisce una lavorazione che si attua dividendo o separando un materiale utilizzando un utensile tagliente specifico.

Rettifica

Processo di lavorazione meccanica che consiste nell’asportare il materiale in eccesso da un prodotto mediante l’uso di un rullo abrasivo rotante. Questo processo è ampiamente utilizzato per garantire un alto grado di precisione nelle dimensioni e nella finitura superficiale dei pezzi lavorati.

Lavorazione per deformazione plastica

Laminazione

La laminazione coinvolge la deformazione plastica di un materiale tramite passaggi ripetuti tra rulli. Viene utilizzato per produrre lastre, fogli, lamiere e altre forme lunghe e sottili.

Forgiatura

La forgiature consiste nella deformazione plastica del materiale tramite compressione o stampaggio a caldo.

Magliatura

Col termine magliatura in meccanica  cis i riferisce ad un processo che coinvolge l’uso di un martello o di un maglio per deformare il metallo mediante colpi ripetuti. La magliatura può essere utilizzata per creare oggetti come utensili, armi, parti di macchinari.

Fonderia e sinterizzazione

La fonderia e la sinterizzazione sono due processi utilizzati per creare componenti metallici.

La fonderia

La fonderia è un processo utilizzato per la produzione di componenti metallici, attraverso la fusione di materiali metallici e la successiva colata in stampi appositamente preparati. Questo processo è utilizzato per creare una vasta gamma di prodotti metallici, dalla componentistica di precisione ai pezzi di grandi dimensioni.

Sinterizzazione

La sinterizzazione è una lavorazione utilizzata per creare oggetti solidi tramite la compressione e il riscaldamento di polveri. Le particelle del materiale vengono riscaldate a una temperatura inferiore al loro punto di fusione, ma sufficiente per far sì che le particelle si leghino insieme. Questo processo porta alla formazione di un oggetto solido, noto come sinterizzato, che conserva la forma e le dimensioni desiderate. Gli oggetti ottenuti tramite questo processo prendono il  nome di sinterizzate, ad esempio  boccole sinterizzate o pastiglie (dei freni) sinterizzate.

Processi di saldatura meccanica

La saldatura è un processo di unione permanente di due o più pezzi di metallo o materiali termoplastici, in cui i materiali di base vengono fusi insieme attraverso il calore, la pressione o entrambi. Durante il processo di saldatura, i materiali di base vengono portati a una temperatura sufficientemente elevata da fondere, consentendo loro di formare una giunzione continua una volta raffreddati.

Lavorazioni non convenzionali

Sono processi che si basano spesso su fenomeni fisici e chimici piuttosto che sull’uso di utensili meccanici

Elettroerosione che può essere a filo o a tuffo che utilizza scariche elettriche ad alta frequenza per rimuovere il materiale da una lamiera o da un pezzo solido. Viene spesso utilizzato per lavorare materiali duri o per creare dettagli complessi su parti metalliche.

Lavorazione laser. Questo processo utilizza un raggio laser ad alta energia per rimuovere il materiale da un pezzo di lavoro. Può essere utilizzato per tagliare, saldare, incidere e perforare una vasta gamma di materiali, tra cui metalli, plastica, vetro e legno.

Stampa 3D. La stampa 3D, o fabbricazione additiva, è un processo di produzione che crea oggetti tridimensionali aggiungendo materiale strato dopo strato. Viene utilizzata per creare prototipi, modelli, strumenti, parti di ricambio e anche componenti complessi come organi umani artificiali.

Montaggio boccola in acciaio

Montaggio boccola con pressa

La sostituzione delle boccole è un passaggio cruciale per mantenere il corretto funzionamento delle macchine per il movimento terra, come escavatori, terne, perforatori e sollevatori Esistono vari metodi per montare una boccola, ognuno con i suoi pro e contro. Analizziamo i metodi più comuni.

Montaggio con Azoto Liquido

Il metodo di montaggio con azoto liquido, sfrutta la contrazione termica. La boccola viene raffreddata con azoto liquido, causando la sua contrazione. Una volta raffreddata, la boccola viene inserita nella sede. Man mano che la boccola si riscalda, si espande, assicurando una vestibilità perfetta. È importante ricordare che l’azoto liquido è da maneggiare con attenzione e può causare gravi ustioni da freddo se entra in contatto con la pelle. Pertanto, è fondamentale indossare guanti e occhiali di protezione quando si maneggia questo liquido. Inoltre, una volta che la boccola è stata raffreddata, dovrebbe essere montata il più rapidamente possibile. Se si lascia che la boccola si riscaldi prima del montaggio, potrebbe non adattarsi correttamente. Infine, dopo il montaggio, la boccola dovrebbe essere lasciata a riscaldare uniformemente alla temperatura ambiente.

Montaggio boccola con azoto liquido
Boccola immersa in azoto liquido

Montaggio con Pressa Idraulica

Questo metodo utilizza la forza di una pressa idraulica per inserire la boccola nella sede. È fondamentale che la pressa sia correttamente allineata con boccola e sede. Un allineamento impreciso può causare danni alla boccola o alla sede. Inoltre, la pressione applicata deve essere adeguata per il compito. Una pressione eccessiva può causare ovalizzazioni e deformazioni, mentre una pressione insufficiente potrebbe non permettere un montaggio corretto.

Montaggio con Martello

Sebbene sia il metodo più semplice, è anche il meno consigliato, anzi noi lo sconsigliamo totalmente. L’uso di un martello per montare la boccola può facilmente portare a deformazioni sia della boccola che della sede. Questo metodo dovrebbe essere evitato se possibile, poiché impreciso ed eccessivamente approssimativo.

Boccole Sibo

Le nostre boccole sono prodotte con una precisione micrometrica, il che facilita un montaggio rapido e sicuro. Buona parte delle nostre boccole presenta smussi bilaterali, quindi su entrambi i lati, questo elimina  la necessità di considerare il verso di montaggio. Per preservare l’integrità e la precisione delle nostre boccole, sconsigliamo metodi di montaggio come l’uso del martello. Per misure e specifiche tecniche qui puoi richiedere il nostro catalogo.

Dieci escavatori più grandi al mondo

Komatsu Pc 7000

Classifica top 10 degli escavatori più grandi al mondo nel 2024. Le ruspe sono ordinate per grandezza e capacità della benna.

 1) CATERPILLAR – 6090FS

L’escavatore Caterpillar 6090FS è una macchina da miniera potente e affidabile progettata per operare in condizioni sfavorevoli. Non sorprende la presenza di Caterpillar in questa classifica, azienda americana diventata ormai sinonimo di potenza e maestosità. Con una capacità della benna fino a 50 metri cubi, questo gigante delle miniere può scavare grandi quantità di materiale in poco tempo. Equipaggiato con un motore Caterpillar C27 ACERT che eroga fino a 1919 cavalli, offre prestazioni eccezionali anche nelle condizioni più impegnative. Il sistema di gestione della potenza avanzato assicura un utilizzo efficiente del carburante, riducendo i costi operativi. La cabina dell’operatore è progettata per massimizzare il comfort e la sicurezza, consentendo all’operatore di lavorare in modo produttivo per lunghi turni.

Dettagli tecnici

Serbatoio capienza 16390 l
Altezza 9.99 m
Larghezza 9.72 m
Lunghezza 13.53 m
Potenza motore 3356 kw
Capacità benna 52 m cubi
Peso 1000 t

2) TEREX – RH400

L’escavatore Terex RH400 è rinomato per la sua potenza e versatilità. Con un peso operativo di oltre 900 tonnellate e una capacità di carico fino a 85 metri cubi, è una macchina molto diffusa nelle miniere a cielo aperto. Equipaggiato con un motore diesel da oltre 4000 cavalli, può scavare grandi quantità di materiale con precisione. La sua struttura robusta e le tecnologie avanzate lo rendono un pilastro nell’industria mineraria moderna, consentendo di affrontare lavori impegnativi in modo efficiente e sicuro.

Dettagli tecnici

Serbatoio capienza 16000 l
Altezza 9.99 m
Larghezza 9.07 m
Lunghezza 13.54 m
Potenza motore 3360 kw
Capacità benna 50 m
Peso 980 t

3) LIEBHERR – R9800

L’escavatore LIEBHERR R9800 rappresenta l’apice dell’ingegneria nella categoria delle macchine da miniera. Con una potenza impressionante di oltre 4000 cavalli e un peso operativo che supera le 800 tonnellate, questo gigante è progettato per affrontare i lavori più impegnativi nelle miniere a cielo aperto. Dotato di tecnologie avanzate come il controllo remoto, sistemi di monitoraggio e sicurezza avanzati, l’R9800 offre un’efficienza senza pari nel caricamento di grandi quantità di materiale in tempi brevi. La sua robusta struttura e la facilità di manutenzione lo rendono uno strumento indispensabile per le operazioni minerarie su larga scala.

Dettagli tecnici

Serbatoio capienza 19690 l
Altezza 11.7 m
Larghezza 10.5 m
Lunghezza 23.9 m
Potenza motore 2984 kw
Capacità benna 42 m cubi
Peso 800 t

4) KOMATSU – PC 8000-11

Con una potenza impressionante e una capacità di carico fino a 85 tonnellate, il PC 8000-11 è progettato per le operazioni di scavo più impegnative. Il suo motore diesel offre una potenza eccezionale, mentre il sistema idraulico avanzato assicura un controllo preciso e una velocità operativa ottimale. Con tecnologie innovative per migliorare l’efficienza del carburante e ridurre le emissioni, questo escavatore è all’avanguardia in termini di prestazioni e sostenibilità ambientale. La cabina spaziosa e confortevole garantisce un ambiente di lavoro ergonomico e sicuro per gli operatori.

Dettagli tecnici

Serbatoio capienza 13926 l
Altezza 9.653 m
Larghezza 8.73 m
Lunghezza 14 m
Potenza motore 1500 kw
Capacità benna 42 m cubi
Peso 760 t

5) KOMATSU – PC 8000-6

L’escavatore KOMATSU PC 8000-6 è una maestosa macchina destinata all’industria mineraria e all’escavazione di grandi quantità di materiale. Dotato di un motore diesel potente ed efficiente, è in grado di raggiungere prestazioni eccezionali anche nelle condizioni più precarie. La sua capacità di carico impressionante e la stabilità garantita dalla struttura robusta lo rendono ideale per lavori di scavo su larga scala. Grazie alla tecnologia avanzata integrata, offre una maggiore precisione e controllo operativo, migliorando l’efficienza complessiva. Inoltre, la cabina dell’operatore è progettata per massimizzare il comfort e la sicurezza durante le lunghe sessioni di lavoro.

Dettagli tecnici

Serbatoio capienza 13925 l
Altezza 9.655 m
Larghezza 10.01 m
Lunghezza 14.078 m
Potenza motore 3000 kw
Capacità benna 42 m cubi
Peso 777 t

6) LIEBHERR – R996 B

Questo garantisce prestazioni ottimali anche nelle condizioni più impegnative.
L’R 996 B segue la filosofia progettuale Liebherr di massimizzare le prestazioni migliorando l’efficienza di tutti i singoli sottosistemi.
Progettato per una manutenzione ottimale, la macchina assicura la massima operatività.
La moderna cabina dell’R 996 B offre un ambiente di lavoro confortevole per massimizzare il rendimento dell’operatore in ogni turno di lavoro.

Dettagli tecnici

Serbatoio capienza 13000 l
Altezza 9.07 m
Larghezza 7.65 m
Lunghezza 22.6 m
Potenza motore 2240 kw
Capacità benna 36 m cubi
Peso 672 t

7) KOMATSU – PC 7000-11 

L’escavatore KOMATSU PC7000-11 rappresenta un pilastro nella tecnologia di escavazione per le miniere moderne. Dotato di avanzate funzioni di manutenzione e produttività, questo escavatore offre una combinazione di potenza, affidabilità e facilità d’uso. La sua progettazione all’avanguardia consente di massimizzare l’efficienza operativa e di ottimizzare le risorse disponibili. Grazie alla capacità di monitorare costantemente le operazioni e di analizzare i dati generati, sia il responsabile della miniera che gli operatori possono prendere decisioni informate per ottimizzare le prestazioni e garantire un funzionamento continuo e sicuro.

Dettagli tecnici

Serbatoio capienza 514 l
Altezza 9.001 m
Larghezza 9.62 m
Lunghezza 13.105 m
Potenza motore 2250 kw
Capacità benna 36 m cubi
Peso 692 t

8) LIEBHERR – R9600G8 

Ancora un mezzo Liebherr in questa classifica, azienda conosciuta per i suoi escavatori giganti, dal design unico.
La benna EVO consente all’operatore di massimizzare l’efficienza durante ogni passata, contribuendo così ad aumentare la produttività complessiva.

Dettagli tecnici

Serbatoio capienza 14067 l
Altezza 9.98 m
Larghezza 9.22 m
Lunghezza 21.95 m
Potenza motore 2500 kw
Capacità benna 37.5 m cubi
Peso 645 t

9) CATERPILLAR – 6060 

Il Caterpillar 6060 grazie al suo motore potente e al sistema idraulico efficiente, può raggiungere velocità operative elevate, garantendo una maggiore produttività e costi ridotti.

Inoltre, il Caterpillar 6060 si distingue per la sua affidabilità e resistenza anche nelle condizioni più impegnative delle miniere. Dotato di tecnologie avanzate di monitoraggio e controllo, questo escavatore assicura un funzionamento ottimale e una manutenzione preventiva, contribuendo a ridurre i tempi di inattività e massimizzare l’efficienza operativa. La sua struttura robusta e la capacità di movimentare grandi quantità di materiale lo rendono uno strumento utile in ambita edile e minerario.

Dettagli tecnici

Serbatoio capienza 11870 m
Altezza 8.79 m
Larghezza 8.73 m
Lunghezza 12.57 m
Potenza motore 2240 kw
Capacità benna 34 m cubi
Peso 569 t

10) KOMATSU – PC 5500-6 

Il sistema idraulico avanzato offre affidabilità estesa e controllo preciso grazie ad un circuito aperto con raffreddatori dell’olio swing out ad alta efficienza per garantire prestazioni ottimali.
La cabina è dotata di climatizzazione automatica e pressurizzata per garantire condizioni ottimali all’interno. I comandi idraulici a joystick a basso sforzo garantiscono un’esperienza di guida intuitiva e confortevole.
Questo gigante è progettato per affrontare compiti impegnativi con facilità, offrendo una combinazione di potenza e precisione. Con queste imponenti dimensioni, è in grado di gestire lavori pesanti con efficacia e affidabilità.
Inoltre, l’escavatore KOMATSU PC 5500-6 è dotato di un sistema di controllo avanzato che ottimizza automaticamente la potenza e la velocità delle operazioni, migliorando l’efficienza del lavoro e riducendo i consumi di carburante. La sua struttura robusta e resistente è progettata per resistere alle condizioni più estreme, garantendo una lunga durata e riducendo al minimo i tempi di inattività per manutenzione.

Dettagli tecnici

Serbatoio capienza 10355 l
Altezza 8.61 m
Larghezza 7.9 m
Lunghezza 12.36 m
Potenza motore 1880 kw
Capacità benna 29 m cubi
Peso 552 t

Fonti

Lectura specs

Caterpillar,com 

https://www.komatsu.jp/

Bagger 288: l’escavatore più grande al mondo

Bagger 288

Il Bagger 288, realizzato dalla società tedesca Krupp, è un colossale  escavatore da miniera, frutto di una progettazione ingegneristica unica e altamente specializzata.

Questa grande macchina per il movimento terra, nata nel 1978 dopo un lungo periodo di progettazione e produzione di cinque anni seguito da altri cinque anni di assemblaggio, raggiunge i 96 metri, una lunghezza di 225 metri e un peso di 13.500 tonnellate.
Il prezzo di questo gioiellino è stato stimato intorno ai 100 milioni di dollari.

I numeri del Bagger 288 sono da brivido, in grado di spostare uno stupefacente volume di 240.000 metri cubi di carbone e copertura in un solo giorno, un carico di lavoro equivalente a quello di 40.000 lavoratori o più di 10.000 carichi di camion da cava. La sua operatività è guidata da un operatore posizionato all’interno della cabina, che supervisiona ogni movimento del colosso con precisione e sicurezza garantite da meccanismi di sicurezza completi.
Nel cuore della Renania tedesca si trova la miniera a cielo aperto di Hambach, l’epicentro operativo dove lavora il Bagger 288. Qui il 288 domina il campo, estraendo circa 40 milioni di tonnellate di carbone all’anno. Altra macchina gigantesca che può rivaleggiare col 288 è il “gemello” Bagger 293, ruspa altrettanto imponente.

Bagger 288 vs Bagger 293

Nel 1995, TAKRAF ha costruito il Bagger 293, che viene utilizzato in una miniera di lignite vicino a Hambach in Germania, la stessa località del suo gemello, il Bagger 288. La macchina è alta 96 metri, pesa 14.200 tonnellate e richiede cinque persone per funzionare. Può spostare 240.000 metri cubi o 218.880 tonnellate di terreno al giorno, eguagliando la capacità del Bagger 288.

Classifica Escavatori Top 10

Come abbiamo visto il Bagger è una macchina più unica che rara, usata in condizioni particolari e venduta in pochi esemplari. Ma sui cantieri edili e minerari è possibile comunque trovare degli escavatori imponenti e in grado di movimentare tonnellate di terra in breve tempo. Qui trovate la nostra classifica dei 10 escavatori più grandi al mondo.

Musica e festival

Oltre alla sua fama nel settore industriale, il Bagger 288 ha lasciato il segno anche nell’arte. È stato infatti  immortalato in una canzone del comico britannico Joel Veitch come guardiano contro le minacce apocalittiche, usando spezzoni di un documentario televisivo tedesco che racconta la saga degli escavatori giganti nella zona della Ruhr. Macchine simili sono state utilizzate anche come set di famosi festival musicali, come quello di Ferropolis, dove si possono vedere e toccare 6 delle più grandi macchine del mondo.

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Consegna mezzo protezione Civile Calderara di Reno

Mezzo protezione civile- Terna Articolata

Il 06 aprile 2024, Sibo ha avuto il piacere di prendere parte alla cerimonia di consegna delle chiavi di una terna articolata alle volontarie e ai volontari della Protezione Civile Calderara di Reno
Questo dono è stato possibile anche grazie al sostegno di VF VENIERI SpA, un nostro cliente storico e un’azienda rinomata per la costruzione di macchine per il movimento terra.
L’impegno dei volontari e la loro dedizione durante le alluvioni del 2023 che hanno colpito l’Emilia Romagna, in particolare la zona del ravennate, sono stati fondamentali.
A loro vanno i nostri più grandi ringraziamenti, poiché rappresentano il nostro argine durante le emergenze.
Ricordiamo che il lavoro dei volontari è costante e riguarda sia la gestione delle emergenze che il monitoraggio e la prevenzione.
Per contribuire in modo concreto al meraviglioso lavoro svolto dai volontari della Protezione Civile di Calderara, lasciamo qui il link per la donazione del 5 per mille.

Ci auguriamo che la terna, piccola e solida, si riveli uno strumento utile per aiutare nei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dei fiumi e nella gestione delle emergenze.
Crediamo nella crescita sul territorio e con il territorio; questo è l’unico modo in cui vogliamo progredire.

Infine, un grande ringraziamento va anche al sindaco di Calderara, Giampiero Falzone, e alla vicepresidente della regione, Irene Priolo entrambi presenti alla cerimonia e sempre pronti a rispondere alle esigenze della cittadinanza.

Metalmeccanica: una panoramica

Fabbrica Metalmeccanica

Il termine metalmeccanica deriva dalla fusione di metallurgico e meccanica. La parola metallurgico è riferita alla scienza e alla tecnologia della produzione, della lavorazione e dell’utilizzo dei metalli. Meccanica è la disciplina che studia il movimento e le forze degli oggetti.

La metalmeccanica rappresenta il settore industriale riguardante la lavorazione dei metalli e la loro conseguente trasformazione in oggetti. Utilizza i prodotti semilavorati provenienti dalla metallurgica per la fabbricazione di prodotti finiti.
In linea generale i principali settori sono: mezzi di trasporto (veicoli, movimento terra, treni, ecc.), macchine di produzione, carpenteria e altri.

L’industria metalmeccanica ricopre un ruolo rilevante in tutti i Paesi, in termini quantitativi, di occupazione, di valore aggiunto, strategico e di commercio internazionale. Contribuisce in maniera determinante sullo sviluppo di un Paese.
Quantitativamente, tutte le categorie di prodotti classificate come beni strumentali d’investimento dall’Istituto Nazionale di Statistica appartengono al settore metalmeccanico. Inoltre, circa l’82% della produzione considerata ad alta e medio/alta tecnologia nasce dal settore metalmeccanico. Parallelamente, circa l’80% delle produzioni del settore, classificate in base alle spese sostenute per ricerca e sviluppo, sono identificate come ad alta medio/alta tecnologia.

Azienda metalmeccanica: cosa fa?

Un’azienda metalmeccanica è un’organizzazione che si occupa della lavorazione dei metalli e della produzione di componenti o prodotti finiti in metallo. Queste aziende possono essere coinvolte in attività come la fabbricazione di parti per macchinari industriali, la produzione di utensili, la costruzione di strutture metalliche o la realizzazione di componenti per l’edilizia. In sostanza, l’azienda metalmeccanica opera nel settore della metallurgia e offre prodotti o servizi legati al mondo dei metalli

Metalmeccanica: evoluzione e sviluppo

La metalmeccanica fu la prima industria a far partire l’evoluzione tecnologica, tanto da comportare un sostanziale cambiamento della produzione con l’arrivo della standardizzazione dei processi produttivi, permettendo la realizzazione di prodotti uniformi e compatibili.
Il settore impiega quasi 2 milioni di lavoratori, principalmente con contratti a tempo indeterminato, che rappresentano l’85% del totale. Un numero significativo di dipendenti, pari al 9%, opera con contratti a termine, mentre il restante 6% è costituito da lavoratori autonomi.
Negli ultimi anni, il settore ha registrato una tendenza crescente, infatti nel periodo gennaio-settembre 2023, le esportazioni sono cresciute del 4% e le importazioni dell’1,5%, attualmente però l’andamento sta registrando un rallentamento.

Metalmeccanica in Italia

Come abbiamo anticipato, la metalmeccanica occupa quasi 2 milioni di lavoratori in Italia, se rivolgiamo uno sguardo a livello Europeo, abbiamo la conferma anche a livello continentale, dell’importanza dell’industria metalmeccanica. L’industria meccanica in Italia è composta principalmente da PMI (Piccole e Medie imprese) qui trovate una breve storia delle Pmi italiane.

L’Italia riveste un ruolo di primo piano nell’industria metalmeccanica, essendo il secondo paese in Europa per numero di lavoratori.  Come ben visibile dal grafico in basso.

 Occupati metalmeccanici UE

Settore metalmeccanico: cosa comprende.

I settori che compongono l’industria metalmeccanica sono diversi:

Produzione di macchinari: settore che si occupa della fabbricazione di macchinari e attrezzature utilizzate in una ampia gamma di settori industriali, come l’ingegneria, l’agricoltura, l’edilizia e molto altro ancora.

Produzioni di parti di ricambio: questo settore è estremamente versatile grazie al vasto assortimento di macchinari su cui è possibile installare le componenti di ricambio nuove. Si tratta di un processo che permette di sostituire solo le parti usurate dei macchinari, senza dover intervenire sull’intero sistema.

Produzione di utensili: riguarda la produzione di strumenti e utensili utilizzati per tagliare, formare, forare e lavorare materiali metallici e non metallici.

Carpenteria metallica: La carpenteria metallica comprende la lavorazione dei metalli per la creazione di strutture e componenti utilizzate nella costruzione di edifici, ponti, strutture industriali e altro ancora.

Costruzione di navi: si occupa della costruzione di imbarcazioni di varie dimensioni, dalle piccole imbarcazioni da diporto alle grandi navi da crociera e mercantili.

Costruzione di treni: riguarda la produzione di locomotive, vagoni ferroviari e altre apparecchiature ferroviarie utilizzate nel trasporto su rotaia.

Costruzione di aerei: questo settore comprende la progettazione e la produzione di aeromobili, tra cui aerei commerciali, aerei da trasporto militare e aerei privati.

Costruzione di elicotteri: si riferisce alla fabbricazione di elicotteri, che sono aeromobili ad ala rotante utilizzati per una varietà di scopi, tra cui il trasporto civile e militare.

Costruzione di autoveicoli: riguarda la produzione di veicoli a motore, compresi automobili, camion e veicoli commerciali leggeri.

Costruzione di motociclette: settore che comprende la produzione di motociclette, veicoli a due ruote a motore utilizzati per scopi ricreativi, sportivi e di trasporto personale.

Metalmeccanico: ruoli, competenze, figure ed opportunità

CHI È?

L’operatore metalmeccanico è la figura professionale che lavora nell’industria metalmeccanica. È un collaboratore subordinato con mansioni prevalentemente manuali, la cui attività si svolge all’interno degli stabilimenti industriali, in cui vi è la lavorazione dei metalli per ottenere pezzi e componentistica.

COSA FA?

Consiste in una posizione lavorativa concentrata sull’uso di macchine e strumenti specifici per realizzare le lavorazioni elencate inizialmente. Il collaboratore si occupa del processo produttivo del prodotto, a partire dal metallo grezzo fino al controllo della qualità.
Vi sono azioni comuni che gli operai metalmeccanici devono saper svolgere, come carico e scarico di materiali, montaggio, lavorazioni meccaniche, programmazione e controllo dei macchinari, controllo di qualità e altri ancora.

ISTRUZIONE E COMPETENZE RICHIESTE

Nel settore metalmeccanico, le figure tecniche operano principalmente con macchinari per lavorare il metallo. L’automazione crescente sposta l’attenzione verso la programmazione dei macchinari anziché la loro conduzione diretta. Viene richiesta buona manualità e precisione.

Per intraprendere una carriera nel settore metalmeccanico è richiesto un livello di istruzione medio-alto a seconda della posizione ricoperta. È consigliabile possedere un diploma di perito meccanico o meccatronico, o una qualifica professionale equivalente.

Le competenze fondamentali in questo campo includono la conoscenza della meccanica, la capacità di interpretare il disegno tecnico e la comprensione delle norme di sicurezza per l’uso di materiali pericolosi.

Schematicamente, le competenze richieste sono:

–           Conoscenza delle lavorazioni meccaniche

–           Utilizzo e programmazione di macchinari automatizzati come le macchine CNC

–           Buona manualità

–           Precisione e attenzione ai dettagli

–           Capacità di lavoro di squadra

–           Flessibilità ad adattarsi a condizioni lavorative diverse

–           Forza e resistenza fisica per affrontare mansioni faticose

Lavora con noi

Sei interessato a lavorare nel settore metalmeccanico? Invia il tuo CV attraverso la nostra sezione Lavora con noi. Nel caso in cui si aprano posizioni che corrispondono alle tue competenze, non esiteremo a contattarti per un colloquio.

CONCLUSIONE

La metalmeccanica rappresenta uno dei pilastri fondamentali dell’industria, caratterizzato da una vasta gamma di settori che vanno dalla produzione di macchinari alla costruzione di veicoli e aeromobili. Questo comparto non solo svolge un ruolo cruciale nell’economia nazionale e internazionale, ma anche nella promozione dello sviluppo tecnologico e dell’occupazione qualificata. Con quasi 2 milioni di lavoratori e un ruolo di leadership a livello europeo, l’industria metalmeccanica continua ad evolversi, spingendo sempre più verso l’automazione e l’innovazione tecnologica. L’operatore metalmeccanico, con le sue competenze e il suo impegno, rimane una figura centrale all’interno di questo contesto dinamico, contribuendo alla creazione di prodotti di alta qualità e alla competitività del settore a livello globale.

Fonti

ISTAT – Istituto Nazionale di Statistica

Unimore – Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Fondazione Edison – fondazione di ricerca scientifica, socioeconomica e culturale dei sistemi produttivi locali