Il termine metalmeccanica deriva dalla fusione di “metallurgico” e “meccanica”. La parola metallurgico è riferita alla scienza e alla tecnologia della produzione, della lavorazione e dell’utilizzo dei metalli. Meccanica è la disciplina che studia il movimento e le forze degli oggetti.
La metalmeccanica rappresenta il settore industriale riguardante la lavorazione dei metalli e la loro conseguente trasformazione in oggetti. Utilizza i prodotti semilavorati provenienti dalla metallurgica per la fabbricazione di prodotti finiti.
In linea generale i principali settori sono: mezzi di trasporto (veicoli, movimento terra, treni, ecc.), macchine di produzione, carpenteria e altri.
L’industria metalmeccanica ricopre un ruolo rilevante in tutti i Paesi, in termini quantitativi, di occupazione, di valore aggiunto, strategico e di commercio internazionale. Contribuisce in maniera determinante sullo sviluppo di un Paese.
Quantitativamente, tutte le categorie di prodotti classificate come beni strumentali d’investimento dall’Istituto Nazionale di Statistica appartengono al settore metalmeccanico. Inoltre, circa l’82% della produzione considerata ad alta e medio/alta tecnologia nasce dal settore metalmeccanico. Parallelamente, circa l’80% delle produzioni del settore, classificate in base alle spese sostenute per ricerca e sviluppo, sono identificate come ad alta medio/alta tecnologia.
Metalmeccanica: evoluzione e sviluppo
La metalmeccanica fu la prima industria a far partire l’evoluzione tecnologica, tanto da comportare un sostanziale cambiamento della produzione con l’arrivo della standardizzazione dei processi produttivi, permettendo la realizzazione di prodotti uniformi e compatibili.
Il settore impiega quasi 2 milioni di lavoratori, principalmente con contratti a tempo indeterminato, che rappresentano l’85% del totale. Un numero significativo di dipendenti, pari al 9%, opera con contratti a termine, mentre il restante 6% è costituito da lavoratori autonomi.
Negli ultimi anni, il settore ha registrato una tendenza crescente, infatti nel periodo gennaio-settembre 2023, le esportazioni sono cresciute del 4% e le importazioni dell’1,5%, attualmente però l’andamento sta registrando un rallentamento.
Lavorazioni meccaniche
La lavorazione meccanica è un processo di produzione che consiste nel dare forma ad una materia prima, come metallo, plastica o legno ottenendo un pezzo finito con dimensioni precise e caratteristiche tecniche specifiche
I metalli possono essere lavorati in diversi modi, in base alle specifiche del prodotto che si vuole ottenere. Tra le lavorazioni più comuni troviamo:
Lavorazioni per asportazione di truciolo
Fresatura
Consiste nell’asportazione del truciolo grazie ad un utensile a movimento rotatorio. I principali parametri delle lavorazioni sono la velocità di taglio, quindi di rotazione, e l’avanzamento del pezzo. È una lavorazione estremamente versatile, in quanto grazie alla rotazione e alla forma della punta in movimento, è in grado di realizzare un numero elevato di forme e superfici.
Tornitura
Lavorazione in cui avviene sostanzialmente l’opposto della lavorazione appena spiegata. Infatti, nella tornitura è il pezzo da lavorare che è in movimento, sempre rotatorio, mentre l’utensile da taglio si muove lungo quest’ultimo.
Foratura
Lavorazione che permette di realizzare fori mediante l’utilizzo di un utensile rotante e traslante in direzione assiale
Taglio
è una lavorazione che si riferisce all’azione di dividere o separare un materiale usando un utensile tagliente apposito
Rettifica
Processo di lavorazione meccanica che consiste nell’asportare il materiale in eccesso da un prodotto mediante l’uso di un rullo abrasivo rotante. Questo processo è ampiamente utilizzato per garantire un alto grado di precisione nelle dimensioni e nella finitura superficiale dei pezzi lavorati.
Lavorazione per deformazione plastica
Laminazione: coinvolge la deformazione plastica di un materiale tramite passaggi ripetuti tra rulli. Viene utilizzato per produrre lastre, fogli, lamiere e altre forme lunghe e sottili.
Forgiatura: coinvolge la deformazione plastica del materiale tramite compressione o stampaggio a caldo.
Magliatura: è un processo che coinvolge l’uso di un martello o di un maglio per deformare il metallo mediante colpi ripetuti. La magliatura può essere utilizzata per creare oggetti come utensili, armi, parti di macchinari.
Fonderia e sinterizzazione
La fonderia è un processo utilizzato per la produzione di componenti metallici, attraverso la fusione di materiali metallici e la successiva colata in stampi appositamente preparati. Questo processo è utilizzato per creare una vasta gamma di prodotti metallici, dalla componentistica di precisione ai pezzi di grandi dimensioni.
La sinterizzazione è un processo utilizzato principalmente per creare oggetti solidi tramite la compressione e il riscaldamento di polveri. Le particelle del materiale vengono riscaldate a una temperatura inferiore al loro punto di fusione, ma sufficiente per far sì che le particelle si leghino insieme. Questo processo porta alla formazione di un oggetto solido, noto come sinterizzato, che conserva la forma e le dimensioni desiderate.
Processi di saldatura meccanica
La saldatura è un processo di unione permanente di due o più pezzi di metallo o materiali termoplastici, in cui i materiali di base vengono fusi insieme attraverso il calore, la pressione o entrambi. Durante il processo di saldatura, i materiali di base vengono portati a una temperatura sufficientemente elevata da fondere, consentendo loro di formare una giunzione continua una volta raffreddati.
Lavorazioni non convenzionali
Sono processi che si basano spesso su fenomeni fisici e chimici piuttosto che sull’uso di utensili meccanici
Elettroerosione che può essere a filo o a tuffo che utilizza scariche elettriche ad alta frequenza per rimuovere il materiale da una lamiera o da un pezzo solido. Viene spesso utilizzato per lavorare materiali duri o per creare dettagli complessi su parti metalliche.
Lavorazione laser: Questo processo utilizza un raggio laser ad alta energia per rimuovere il materiale da un pezzo di lavoro. Può essere utilizzato per tagliare, saldare, incidere e perforare una vasta gamma di materiali, tra cui metalli, plastica, vetro e legno.
Stampa 3D: La stampa 3D, o fabbricazione additiva, è un processo di produzione che crea oggetti tridimensionali aggiungendo materiale strato dopo strato. Viene utilizzata per creare prototipi, modelli, strumenti, parti di ricambio e anche componenti complessi come organi umani artificiali.
Metalmeccanica in cifre
Come abbiamo anticipato, la metalmeccanica occupa quasi 2 milioni di lavoratori in Italia, se rivolgiamo uno sguardo a livello Europeo, abbiamo la conferma anche a livello continentale, dell’importanza dell’industria metalmeccanica.
L’Italia riveste un ruolo di primo piano nell’industria metalmeccanica, essendo il secondo paese in Europa per numero di lavoratori. Come ben visibile dal grafico in basso.